Per creare un corso online c’è bisogno di pianificazione poiché ci sono diversi step da rispettare in un determinato ordine per ottenere il risultato migliore.

In questo articolo vedremo come creare un corso online in 11 passaggi in maniera organizzata e ottimale.

1. Individuare il pubblico a cui è rivolto il corso online

Il primo passaggio da compiere per creare un corso online è individuare il pubblico a cui si rivolgerà: è impossibile creare un corso che sia adatto a tutti, non solo per contenuto, ma anche per modalità di esposizione, competenze, linguaggio, tono e così via.

Individuare il pubblico di riferimento ci aiuterà a definire meglio gli altri passaggi per creare un corso online, poiché saremo focalizzati su un determinato target di discenti.

2. Analizzare le esigenze formative

Il secondo passaggio da compiere per creare un corso online è chiedersi siano gli obiettivi didattici che vogliamo raggiungere.

Ecco perché è importante analizzare le esigenze formative del pubblico a cui rivolgiamo il corso online.

In questa fase bisogna:

  1. Identificare gli obiettivi da raggiungere;
  2. Individuare le competenze necessarie;
  3. Individuare i bisogni formativi.

3. Definire gli obiettivi di apprendimento

Una volta analizzati gli obiettivi, le competenze e i bisogni formativi, bisogna definirli.

In questo terzo passaggio è necessario suddividere gli obiettivi formativi nelle diverse unità didattiche che andranno a comporre il corso online.

In questa fase potrebbe essere utile definire un indice provvisorio dei contenuti.

4. Raccogliere il materiale e le informazioni

Per creare i contenuti veri e propri del corso elearning, bisogna iniziare a raccogliere materiale e informazioni sui diversi argomenti.

È molto facile “perdersi” nella marea di informazioni, ecco perché bisogna concentrarsi solo sui contenuti che aiutano a raggiungere gli obiettivi, le competenze e i bisogni formativi che abbiamo analizzato e definito nelle fasi precedenti.

Se necessario, in questa fase, può essere utile collaborare con:

  • Il committente, se stiamo realizzando un corso online per qualcun altro, il quale potrà indirizzarci verso fonti affidabili e fornirci alcuni contenuti o incipit che vuole che siano presenti nel corso online;
  • Esperti del settore e sull’argomento.

5. Definire l’approccio didattico

Questo punto è legato al passaggio numero 1, poiché conoscendo la tipologia di discenti ai quali è rivolto il corso online possiamo decidere l’approccio didattico migliore per renderlo coinvolgente e altamente formativo.

Gli approcci didattici per la fruizione di un corso online si suddividono in:

  • Modalità di fruizione del corso:
    • corsi online sincroni (webinar dal vivo, classroom virtuali, ecc.);
    • corsi online asincroni (podcast, piattaforme interattive, video tutorial, ecc.);
  • Tipologia di contenuti: video animati; video reali; contenuto scritto, icografica, audio, immagini.

6. Preparare i materiali didattici

Una volta raccolti il materiale e i contenuti del corso online e definito l’approccio didattico, possiamo iniziare a creare i materiali didattici.

Quindi, selezionare le immagini, creare sondaggi di gradimento, quiz di valutazione, minigiochi e altro materiale didattico interattivo e non con cui vogliamo arricchire il corso online.

In questo passaggio possiamo dare spazio alla creatività, per creare contenuti coinvolgenti e divertenti per facilitare l’apprendimento dei discenti.

7. Preparare uno storyboard

Creare uno storyboard significa creare una struttura visiva di come verrà approssimativamente il corso online.

Lo storyboard, infatti, ci aiuta ad organizzare i materiali e ad impostare l’aspetto grafico del corso online, la disposizione di testi, immagini e degli altri elementi che lo compongono.

8. Creare i contenuti

La parte più importante di un corso online sono ovviamente i contenuti, siano essi testi, video o audio, i quali bisogna renderli non solo chiari, ma anche coinvolgenti.

Per fare ciò non solo le parole dovranno essere scritte/pronunciate bene ma dovranno anche esprimere concetti comprensibili e soprattutto non avere lo stile di uno libro stampato: è meglio affidarsi al metodo dello storytelling per ottenere un risultato fluido, accattivante e coinvolgente.

Inoltre, non bisogna trascurare la scelta dei font, il tono, lo stile e il linguaggio e la lunghezza delle lezioni.

Ad esempio, è sempre meglio scegliere pochi font semplici, quindi il più leggibili possibili e non arzigogolati.

Il linguaggio dovrà essere facilmente comprensibile e il tono colloquiale, inoltre, in ogni modulo dobbiamo tenere a mente i contenuti pregressi in modo da non ripeterli o anticiparli.

Nel caso in cui abbiamo deciso di utilizzare delle voci fuori campo bisognerà sincronizzarle con i contenuti video.

Dopo aver creato i contenuti è obbligatorio rivederli e, eventualmente, correggere errori, formattare i testi, disporre le immagini, ecc…

9. La scelta della tecnologia

In questo passaggio, dobbiamo scegliere la tecnologia che più si adatta alle nostre esigenze, sia per la creazione, sia per pubblicazione del corso online.

Quindi, dovrà essere scelto lo strumento di creazione dei contenuti (authoring tools) e la piattaforma di gestione ed erogazione del corso online, ovvero la piattaforma e-learning. (LMS).

Inoltre, è buona norma, inserire a fine corso online, un questionario di poche domande, per ricevere un feedback dagli utenti sulla loro esperienza di apprendimento.

In questa fase, testeremo il prototipo del corso online che dovrà essere del tutto funzionante e ci “metteremo nei panni” del discente per stabilire se alcuni contenuti possono essere migliorati, se sono noiosi, se sono facilmente comprensibili e ottimizzabili.

10.  Pubblicazione e promozione

A questo punto il corso online è pronto per essere reso accessibile ai discenti, e quindi pubblicato.

11. Misurazione e valutazione dei risultati

Ogni piattaforma LMS ha degli strumenti per raccogliere alcuni dati molto importanti sui corsi online pubblicati, come la sua frequentazione, il tempo impiegato per finire ogni lezione, se il corso online è stato portato a termine, il risultato dei quiz, quante persone lo hanno frequentato, ecc…

Questi dati potranno aiutarci a capire se il nostro corso online sta avendo successo e, inoltre, grazie a feedback e recensioni avremo anche l’opinione diretta dei discenti.

In questo articolo abbiamo visto i passaggi più importanti nella creazione di un corso online. Ma quali sono invece i punti da evitare nella creazione del tuo corso online? ne abbiamo parlato in questo articolo: I 7 errori da evitare nella creazione di un corso online.

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Noi di EBS ti seguiamo nella creazione del corso online, che potrai inserire nella Piattaforma eLearning di EBS.

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